1 luglio 2016
“La questione palestinese non è solo una questione per i palestinesi, ma è lo scopo di ogni rivoluzionario, ovunque si trovi, a causa delle masse sfruttate e oppresse nella nostra epoca.” – Ghassan Kanafani
Il prigioniero palestinese Bilal Kayed è ancora in sciopero della fame dalla mattina del 15 giugno, e chiede la sua liberazione. Il 13 giugno, era prevista la sua scarcerazione dopo 14 anni e sei mesi di carcere israeliano. Invece di essere rilasciato, tuttavia, è stato ulteriormente condannato dall’occupazione militare israeliana a sei mesi di detenzione amministrativa rinnovabile a tempo indeterminato e senza alcun processo.
Il 5 luglio (ndt. siamo in attesa di aggiornamenti), Kayed dovrà affrontare un processo per la conferma dell’ordine di detenzione amministrativa contro di lui, da parte del tribunale militare israeliano. La sua udienza precedente era stata rinviata perché si era rifiutato di partecipare , dopo aver dichiarato l’illegittimità dei tribunali militari e della detenzione amministrativa.
All’interno delle carceri israeliane ci sono centinaia di compagni prigionieri palestinesi – molti suoi compagni del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina – sono impegnati in azioni di protesta compreso scioperi della fame, chiedendo la libertà di Kayed. Ai primi di luglio, i compagni di Kayed hanno dichiarato che centinaia di prigionieri palestinesi si uniranno al suo sciopero della fame a tempo indeterminato se non sarà rilasciato.
L’8 luglio coincide anche con il 44° l’anniversario dell’assassinio dello scrittore palestinese Ghassan Kanafani da parte del Mossad israeliano tramite un’autobomba a Beirut. Come Bilal Kayed, era un leader del Fronte Popolare – e uno scrittore importante, romanziere, e leader politico della rivoluzione palestinese. La sua innovazione, la creatività e la brillantezza continua oggi ad ispirare generazioni di combattenti palestinesi e internazionali, mentre i suoi romanzi, i suoi racconti, e i suoi scritti politici esprimono una chiarezza di visione e un impegno verso le classi popolari palestinesi.
Esortiamo tutti gli organismi, singoli e movimenti per la giustizia nel mondo ad effettuare delle azioni nel periodo 08-15 luglio 2016 in commemorazione di Ghassan Kanafani, la sua eredità rivoluzionaria e la richiesta di libertà e di vittoria per Bilal Kayed e i suoi compagni. Dal 24 al 25 giugno in tutto il mondo si sono organizzate proteste, azioni, manifestazioni e giornate di volantinaggio sollecitando la libertà per Kayed e i suoi compagni prigionieri palestinesi.
Dall’8 al 15 LUGLIO, commemoriamo tutti Ghassan Kanafani e chiediamo la libertà per Bilal Kayed e i suoi compagni imprigionati – la libertà della Palestina e della sua gente.
Bilal Kayed libero e tutti i prigionieri palestinesi!
Samidoun Palestinian Prisoner Solidarity Network
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Si prega di informare samidoun@samidoun.net o tramite Samidoun su Facebook su tutti eventi che saranno organizzati nel periodo 08-15 luglio, compresi eventi esistenti, proteste, distribuzioni di documentazione e/o tabelle utilizzando materiale su Bilal Kayed e la detenzione amministrativa.
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Indicazioni:
1. Le persone che sono negli Stati Uniti possono chiamare la Casa Bianca per chiedere la libertà per Bilal Kayed. L’8 luglio, mettersi in contatto con funzionari governativi e chiedi iniziative a favore dei prigionieri, per diritti dei palestinesi – e il rilascio immediato di Bilal Kayed.
Negli Stati Uniti, la chiamata Casa Bianca: 001-202-456-1111
In Australia, chiamata il ministro australiano degli Esteri, Julie Bishop: + 61 2 6277 7500
Nel Regno Unito, chiama il Foreign and Commonwealth Office britannico, Philip Hammond, MP: +44 20 7008 1500
In Canada Chiamare il Ministro degli Esteri canadese Stephane Dion: + 1-613-996-5789.
Nei paesi dell’Unione Europea, chiamate Federica Mogherini al numero +32 (0) 2 29 53516 o scrivete a federica.mogherini@ec.europa.eu
2. Organizzate una protesta, la distribuzione di materiale, dimostrazione o picchetto, e sensibilizzate sull’argomento, compreso lo sviluppo della campagna di boicottaggio, disinvestimento e sanzioni per isolare Israele a livello internazionale, le istituzioni, e le imprese – come G4S che lucrano sulla reclusione, occupazione, razzismo, colonialismo e ingiustizia. Chiedete la libertà per Bilal Kayed e tutti i prigionieri palestinesi.
Scarica il materiale disponibile in tutte le lingue a questo link: Free Bilal Kayed! Risorse e materiali per la Giornata Internazionale di Azione
Guardate:
Il Video utilizzabile nelle vostre iniziative: Video su Bilal Kayed, video di Mahmoud Kayed, video di Suha Kayed