November 18, 2016 at 12:01 pm
Nel video si possono sentire chiaramente i residenti recitare la chiamata alla preghiera in segno di protesta contro la legge.
In risposta al piano del governo israeliano di proibire la chiamata alla preghiera in città, gli abitanti di Gerusalemme sono saliti sui tetti delle loro case e tutti insieme hanno recitato la chiamata alla preghiera.
Nel filmato che sta circolando sui social media i residenti possono essere sentiti chiaramente recitare la chiamata alla preghiera per protestare contro la legge che la vieta a Gerusalemme.
Le chiese di Nazareth hanno dimostrato la loro solidarietà trasmettendo la chiamata alla preghiera notturna come risposta ai tentativi di vietare quella trasmessa dalla moschea di Al-Aqsa.
Nelle ultime due settimane Israele sta lavorando per vietare la chiamata alla preghiera musulmana, l’Athan. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha appoggiato un disegno di legge per vietare la chiamata religiosa, dicendo: “Israele è uno stato che rispetta la libertà di culto per tutti i credenti e che si impegna a proteggere quanti sono disturbati dal rumore causato dagli altoparlanti.”
traduzione Simonetta Lambertini – Invictapalestina.org