24 janv 08:20 – Tanguy Hamon
Aveva solo poche ore di potere davanti a sé, così ne ha approfittato per forzare le cose. Barak Obama ha imposto al Congresso americano di donare più di 205 milioni di euro (221 milioni di dollari) all’Autorità palestinese, un attimo prima dell’investitura di Donald Trump. La notifica è stata inviata al Congresso il giorno del passaggio di potere e l’ex segretario di Stato John Kerry ha informato alcuni legislatori al momento di lasciare il suo posto giovedì scorso (Trump ha prestato giuramento venerdì).
Questi fondi sono destinati ad aiutare l’Autorità palestinese per continuare a strutturare la propria integrazione all’interno delle organizzazioni internazionali. Ricordiamo che l’entità è guidata da Mahmoud Abbas ed è stata riconosciuta come Stato osservatore non membro delle Nazioni Unite nel 2012.
Come reagirà Donald Trump?
Il Congresso aveva votato nel 2015 questo regalo di 205 milioni di euro, prima che due repubblicani si opponessero e bloccassero il processo. L’amministrazione Obama aveva fatto pressioni per consentire il trasferimento di fondi, prima di imporlo ora. Secondo la nota inviata al Congresso, il denaro proviene dall’Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale e deve servire ad aiuti umanitari in Cisgiordania e a Gaza e per sostenere le riforme politiche e di sicurezza per il buon governo e le regole di un futuro stato palestinese.
Il trasferimento sarà effettivo venerdì, dice la nota. Donald Trump, che mantiene migliori relazioni con Israele di quanto non abbia fatto Obama, non ha ancora reagito.
US Sent $221 Million to Palestinians in Obama’s Last Hours
By THE ASSOCIATED PRESS 23 gennaio 2017, 4:43 P.M. E.S.T.
WASHINGTON – I funzionari dicono che l’amministrazione Obama nelle ultime ore della sua amministrazione ha sfidato l’opposizione repubblicana e tranquillamente sbloccati 221 milioni di dollari verso l’Autorità Palestinese che i membri del GOP del Congresso avevano bloccando.
Un funzionario del Dipartimento di Stato e diversi assistenti hanno riferito che l’amministrazione uscente venerdì ha formalmente notificato al Congresso come spendere il finanziamento. Il funzionario ha detto che l’ex segretario di stato John Kerry aveva informato alcuni legislatori dell’iniziativa poco prima di lasciare il Dipartimento di Stato per l’ultima volta Giovedi. Gli impiegati hanno detto una comunicazione scritta datata 20 gennaio era stata inviata al Congresso poche ore prima del giuramento di Donald Trump.
Gli assistenti congressuali hanno anche riferito al Congresso che oltre ai 221 milioni di dollari stanziati per i palestinesi, l’amministrazione Obama Venerdì stava procedendo con lo stanziamento di altri 6 milioni di dollari in spesa affari esteri, tra cui $ 4 milioni per i programmi di cambiamento climatico e di $ 1,25 milioni per le organizzazioni delle Nazioni Unite. I funzionari del Dipartimento di Stato non sono stati autorizzati a parlare pubblicamente sulla questione e hanno chiesto l’anonimato.
Il Congresso aveva inizialmente approvato il finanziamento palestinese per il bilancio 2015 e 2016, ma almeno due parlamentari GOP (ndt. Partito Repubblicano)- Ed Royce della California, presidente della Commissione Affari Esteri della Camera, e Kay Granger del Texas, avevano bloccato il finanziamento verso l’Autorità palestinese.
Traduzione Simonetta Lambertini – Invictapalestina.org