3 dicembre 2015 – Nassar Ibrahim
L’autore palestinese ed analista politico Nassar Ibrahim fa appello agli intellettuali arabi: agire ora per proteggere il patrimonio arabo-palestinese
Appello agli intellettuali arabi, scrittori, giornalisti, poeti e romanzieri, artisti, accademici, registi e tutti gli altri, siano essi nazionalisti o progressisti, di sinistra o religiosi, tutti coloro che credono nella libertà, nell’arabismo, nella patria, nell’umanità e nella dignità:
Ora è vostro il dovere di proteggere i vostri principi, i vostri valori e i vostri sogni di umanità. Ora per voi è il momento di confrontarsi con la cultura dell’oppressione, dell’opportunismo e dell’alienazione. È ora il momento considerando che la cultura e la gente araba affronta l’imprecazione, il buio, l’omicidio, l’alienazione, la separazione e lo smembramento, il settarismo regionale e il razzismo. Ora gli intellettuali arabi devono sollevarsi – ciascuno secondo la sua posizione, il suo ruolo e la sua specializzazione – per proteggere lo spirito delle nostre comunità.
È il momento di fare chiarezza: dissipare le ambiguità che permettono l’isteria producendo una cultura malata e distorta. È il momento di fare chiarezza: prendendo posizioni con coraggio, con valore e profondità per assicurare la nostra umanità e preservare la nostra identità, i nostri diritti, la nostra libertà e indipendenza, la nostra conoscenza e bellezza. È il momento di fare chiarezza: affrontando la cultura e i metodi che stanno cercando di distruggere la nostra coscienza nazionale e individuale, impiantando la mercificazione superficiale che degrada i valori umani.
È il momento di avanzare una cultura alternativa caratterizzata da un senso di responsabilità per la coscienza collettiva e la libertà. Anche se ci sono forze che continueranno a promuovere limiti ed egoismo distorcendo le genuine e legittime pratiche culturali…
È il momento per gli intellettuali di farsi avanti con la piena volontà e consapevolezza per evitare che le nostre società si trasformino in un pozzo di arretratezza e sottosviluppo, prima che si distrugga ciò che il nostro patrimonio ha accumulato, la nostra memoria, la creatività e l’autenticità.
È il momento per gli intellettuali arabi di promuovere una cultura caratterizzata da principi di apertura, di interazione, di originalità, di profondità, di rispetto per il pensiero e di difesa dei diritti nazionali e di altre cause giuste.
È il momento per gli intellettuali arabi di abbandonare quei pensieri ciclici di denuncia e lamentela, di frustrazione e di impotenza, di silenzio, di cortesia, di contrattazione…
È il momento per gli intellettuali arabi di adottare una politica di azione e interazione che possa approfondire l’identità nazionale, la coscienza collettiva e le aspirazioni di libertà.
È il momento di stimolare in tutti i paesi arabi le attività culturali della letteratura, dell’arte, del pensiero, della scienza e delle questioni sociali per contrastare i vili tentativi di distorsione e alienazione motivati da angosce politiche ed intellettuali interne o esterne che siano.
Questo è un compito di primaria priorità. Gli intellettuali arabi devono agire ora!
È una missione di fondamentale importanza.
Gli intellettuali arabi devono essere in prima fila e non alla coda del movimento. Se alla fine prevarranno in casa vostra e nelle vostre comunità la cultura dell’ignoranza, del degrado e del pensiero opportunistico, la vostra presenza non avrà motivo di esistere.
Quindi, se accadesse questo, non chiedete come e perché sia successo!
Fonte http://www.alternativenews.org/english/index.php/aicoment/1177-arab-intellectuals-must-act-now