Solo a Gaza si chiede dignità prima del cibo! Messaggio di resistenza inviato da Ziad Medoukh, insegnante di francese a Gaza, che mostra ammirevole coraggio della popolazione palestinese sotto assedio da più di 10 anni.
“Solo a Gaza”
di Ziad Medoukh
Solo Gaza, una regione sulla riva del mare, una regione del Mediterraneo, non ha nemmeno il diritto ad uno sbocco per decisione del esercito di occupazione.
Solo a Gaza la popolazione vive in una prigione a cielo aperto.
Solo a Gaza, il numero di abitanti è in costante aumento, nonostante le condizioni di vita caotiche, nonostante il divieto ai pazienti di cure all’estero, nonostante la carenza di medicinali, e la precarietà delle strutture sanitarie.
Solo a Gaza, abbiamo il diritto di energia elettrica due ore al giorno.
Solo a Gaza i giovani non pensano di andarsene e lasciare la loro terra a dispetto di tutte le condizioni disumane presenti.
Solo a Gaza nessuno dorme in strada, nonostante l’insicurezza, e le dure condizioni di vita di questa regione sotto assedio.
Solo a Gaza, il numero degli studenti nelle università e college aumenta, crescono anche le facoltà, con 15 importanti università e college che ospitano oltre 120.000 studenti, nonostante il tasso di disoccupazione supera il 65%, e la mancanza di prospettive per il futuro.
Solo a Gaza quasi un terzo della popolazione non ha mai viaggiato.
Solo a Gaza quasi tutta la popolazione trascorre le vacanze in loco, a causa del blocco delle frontiere.
Solo a Gaza, il tasso di scolarizzazione è di oltre il 93% nonostante una situazione catastrofica.
Solo a Gaza si vive ancora accanto alle rovine delle case distrutte.
Solo a Gaza le lezioni si tengono in aule e scuole distrutte.
Solo Gaza sopporta un blocco disumano che dura da più di dieci anni.
Solo Gaza non ha diritto a 1.300 prodotti che non entrano in questa regione perché vietati dall’occupazione militare.
Solo a Gaza, quando c’è un bombardamento, le persone con coraggio occorrono per aiutare i soccorritori e i vigili del fuoco.
Solo a Gaza gli agricoltori continuano a coltivare la loro terra nelle zone cuscinetto e di frontiera, nonostante la presenza e la minaccia dei soldati dell’occupazione.
Solo i pescatori di Gaza continuano a pescare in aree ristrette, nonostante la presenza e le minacce della marina militare israeliana.
Solo a Gaza, metà della popolazione vive con meno di 2 euro al giorno.
Solo a Gaza la popolazione ha vissuto tre guerre in 5 anni.
Solo a Gaza, nella zona costiera le persone non hanno facile accesso al mare, sia per la presenza della marina militare che a causa dell’inquinamento.
Solo a Gaza la maggioranza dei dipendenti pubblici ricevono tra il 30 e il 40% dei loro stipendi e continuano a lavorare.
Solo a Gaza una madre si sveglia alle due del mattino, quando c’è elettricità per poter mettere in moto gli elettrodomestici.
Solo a Gaza, i giovani frequentano i caffè forniti di generatori elettrici per studiare e preparare gli esami.
Solo a Gaza la gente si alza in qualsiasi momento, di notte, quando c’è energia elettrica, per dare notizie sulla situazione e per testimoniare solidarietà.
Solo a Gaza la solidarietà familiare e l’ospitalità prosperano, nonostante la povertà e la mancanza di risorse.
Solo a Gaza, la popolazione si aggrappa alla vita, mentre i vicini più che i nemici stessi vogliono farla scomparire.
Solo a Gaza, noi continuiamo a vivere con tutti i settori vitali paralizzati.
Solo a Gaza la popolazione è ancora in piedi nonostante la crisi umanitaria e nonostante le azioni atroci dell’occupazione.
Solo a Gaza il sorriso di un bambino è un atto di resistenza!
Solo a Gaza si può sopportare l’insopportabile!
Solo a Gaza si chiede dignità prima del cibo!
Solo a Gaza si resiste per vivere, e non si vive per resistere!
Solo a Gaza abbiamo visto l’ingiustizia e la sfortuna, ma con tanta speranza per il futuro!
Ziad Medoukh
Trad. dal francese: Invictapalestina.org
Pubblicato da: http://europalestine.com/spip.php?article13169
Onore al popolo palestinese.