I soldati israeliani hanno ucciso due palestinesi e feriti altri 50 in una nuova giornata di alta tensione ad Al-Quds e nella Cisgiordania occupata.
Copertina: Foto: Le forze israeliane sparano gas lacrimogeni contro i palestinesi durante la preghiera nella Moschea di Al-Aqsa di Al-Quds,
27 Luglio 2017.
Israel reprime a fieles palestinos en Al-Aqsa
Las fuerzas del régimen israelí han vuelto a reprimir a los fieles palestinos en el recinto de la Mezquita Al-AqsaLeer Más: http://htv.mx/16Ls
Pubblicato da HispanTV su Venerdì 28 luglio 2017
I soldati israeliani hanno ucciso due palestinesi e feriti altri 50 in una nuova giornata di alta tensione ad Al-Quds e nella Cisgiordania occupata.
Come riportato dall’agenzia di stampa palestinese Maan, Venerdì la Cisgiordania e Al-Quds (Gerusalemme Est) sono stati nuovamente teatro di pesanti scontri tra manifestanti palestinesi e soldati dell’esercito israeliano che ha rinnovato il divieto di ingresso agli uomini sotto 50 anni alla moschea di al-Aqsa a Gerusalemme Est.
In questo contesto, in Cisgiordania si segnala la morte di un palestinese ucciso da soldati israeliani nella città di Beit Lahm (Betlemme), a circa 10 chilometri a sud di Al-Quds. Altri 50 palestinesi sono stati feriti in scontri con i soldati israeliani in altre città della Cisgiordania.
Maan ha anche riferito la morte di un altro giovane palestinese, 25 anni, morto nella notte di Giovedi per le ferite riportate da un proiettile sparato dalle truppe o da coloni israeliani durante la scorsa settimana di proteste in Cisgiordania.
Nel frattempo, decine di fedeli palestinesi che erano arrivati per la preghiera del venerdì alla Spianata delle Moschee sono stati arrestati dalle forze israeliane.
La fondazione islamica che gestisce il complesso di Al-Aqsa di Al-Quds (waqf) ha indicato che almeno diecimila palestinesi hanno partecipato alla preghiera del giorno, di cui migliaia di persone hanno pregato davanti ai cancelli del luogo santo, a causa del veto israeliano. agenti israeliani hanno usato gas lacrimogeni, cannoni ad acqua e proiettili di gomma e anche proiettili veri per disperdere la folla.
La preghiera di oggi giovedì era stata programmata inseguito alla vittoria dopo il ritiro dalle porte del Monte del Tempio delle misure di sicurezza (recinzioni metalliche, telecamere e metal detector) adottati dopo una sparatoria avvenuta il 14 luglio a Al-Quds, in cui tre palestinesi sono stati uccisi dai soldati israeliani.
Da allora, i palestinesi hanno tenuto proteste quotidiane per denunciare le misure israeliane, le restrizioni e la violazione dello status quo del Monte del Tempio. Scontri tra palestinesi e soldati israeliani hanno lasciato molti morti e centinaia di feriti e arresti.
Trad. Invictapalestina.org
Fonte: http://www.hispantv.com/noticias/palestina/348774/choques-israel-palestinos-mezquita-alaqsa-cisjordania-jerusalen