Sponsorizzato dall’Ambasciata d’Israele: la cantante tunisina Emel Mathlouthi annulla la sua partecipazione al Festival Pop-Kultur di Berlino
di Yassine Bellamine, 15 agosto 2017
Il motivo? La partnership tra il Festival e l’Ambasciata di Israele in Germania in qualità di sponsor.
In un messaggio pubblicato sulla sua pagina Facebook, la cantante dice. “Stavo per partecipare ad un festival di Berlino alla fine del mese, prima di rendermi conto che è sponsorizzata dall’Ambasciata di Israele. Come l’ho saputo mi sono ritirata (dalla programmazione)”.
Spiega che quando ha deciso di partecipare al Festival Pop-Kultur, l’elenco degli sponsor non era ancora stato annunciato, “Ringrazio tutti i miei fans e gli attivisti che hanno attirato la mia attenzione e mi scuso con i fan che dovevo incontrare in questa meravigliosa città”, ha detto, aggiungendo che è il minimo portare la sua solidarietà e la sua simpatia alla Palestina.
Secondo il sito web del Festival Pop-Kultur, Emel Mathlouthi non è la sola ad avere alla fine respinto la sua partecipazione. Questo è anche il caso di Mohamed Abu Hajar del gruppo Mazaj Rap Band, dell’egiziano Islam Chipsy e anchedi Hello Psychaleppo.
Traduzione di Simonetta Lambertini – invictapalestina.org
fonte: http://www.huffpostmaghreb.com/2017/08/15/emel-mathlouthi-festival-_n_17756818.html?ncid=tweetlnkfrhpmg00000006
Ammirevole.