Il ministro della Difesa israeliano ha detto che la prossima guerra condotta sul fronte settentrionale di Israele non sarà solo contro Hezbollah in Libano, ma anche contro la Siria e le ostilità comprenderanno anche la Striscia di Gaza. FOTO – Immagine del ministro della Difesa israeliano Avigdor Lieberman il 12 aprile 2017 [Pak Cricket / Twitter]
10 ottobre 2017
Avigdor Lieberman ha fatto i suoi commenti durante un discorso a ufficiali dell’esercito presso il ministero della Difesa a Tel Aviv lunedi, alla vigilia della festa dello Yom Kippur.
“La prossima guerra nel nord non sarà solo il fronte libanese, ma piuttosto un fronte unito formato da Siria e Libano,” ha spiegato Lieberman. “L’esercito libanese ha perso la sua indipendenza e è diventato parte integrante di Hezbollah”. Ha aggiunto che Israele non farà una guerra su un unico fronte. “La prossima guerra sarà combattuta su entrambi i fronti [nord e sud]”. Questo, ovviamente, implica che Gaza sarà di nuovo un obiettivo per un’offensiva militare israeliana.
“Stiamo facendo del nostro meglio per evitare la prossima guerra”, ha dichiarato il ministro di estrema destra “ma in questo ‘nuovo’ Medio Oriente non è più previsto che la guerra sia improbabile come in passato”. Tali previsioni, ha suggerito, non riflettono la realtà sensibile nella regione; la guerra può verificarsi da un momento all’altro o durante la notte.
“Tutto suggerisce che dobbiamo pianificare una seria invasione di terra e non c’è invasione senza un fuoco di grandi proporzioni. I nostri carri armati devono fornire tale grande fuoco, proprio come la difesa aerea deve impedire gravi perdite per Israele “.
Il ministro ha concluso che Israele deve prepararsi a qualsiasi potenziale scenario, in quanto la nuova realtà impone sfide per tutti.
Traduzione Simonetta Lambertini – invictapalestina.org