L’occupazione ha come target i membri del Consiglio legislativo palestinese (PLC). Attualmente, ci sono 11 membri del PLC detenuti dalle forze di occupazione, di cui 9 sotto detenzione amministrativa.
31 dicembre 2017
Per Khalida Jarar, attivista e membro del consiglio legislativo palestinese, è stato prolungato il periodo di detenzione amministrativa.
In seguito all’ordine iniziale di detenzione, iniziato il 2 luglio 2017, Jarar doveva essere rilasciata il 1° gennaio 2018, ma il 27 dicembre 2017 l’ordine è stato rinnovato per ulteriori sei mesi. Khalida era stata arrestata nella sua abitazione di al-Bireh alle 4 del mattino del 2 luglio 2017.
Le autorità israeliane arrestano sistematicamente membri del PLC applicando la “detenzione amministrativa” come espediente per imprigionarli senza accusa per un periodo di tempo rinnovabile e indefinito. Lo scopo prefissato è quello di impedire ai palestinesi di esercitare il loro diritto all’autodeterminazione e di scegliere liberamente i loro rappresentanti politici, allargando così ulteriormente il dominio di Israele sul sistema politico palestinese.
Inoltre l’occupazione ha come target i membri del Consiglio legislativo palestinese (PLC). Attualmente ci sono 11 membri del PLC detenuti da forze di occupazione, di cui 9 detenuti sotto detenzione amministrativa.
Noi di Addameer condanniamo la politica di detenzione amministrativa dell’occupazione e la sua applicazione ai difensori dei diritti umani e ai membri del PLC. Chiediamo il rilascio immediato di Khalida Jarar e l’annullamento del rinnovo del periodo di detenzione.
Inoltre, chiediamo alla comunità internazionale di ritenere Israele responsabile delle violazioni del diritto internazionale e dei diritti fondamentali del popolo palestinese.
Trad. Invictapalestina.org
Fonte: http://www.addameer.org/news/khalida-jarar-administrative-detention-renewed