Il principe William sarà il primo reale britannico a visitare la Palestina occupata

Il reale britannico vi si recherà in visita la prossima estate come parte di un tour in Medio Oriente che includerà anche Israele e Giordania. Copertina: Il principe William e la duchessa di Cambridge Kate Middleton in visita di stato in Germania nel maggio 2017 (AFP)

di Jamie Merrill, 1 marzo 2018

LONDRA – Il Principe William visiterà Israele e i territori occupati quest’estate, nella prima visita di stato di un reale britannico nella regione dal 1948.

La visita del Duca di Cambridge sarà la prima che un membro della famiglia reale britannica fa nei territori occupati e sembra segnare una svolta nella politica del governo britannico sulla questione.

È stato sollecitato a valersi della visita per parlare di coloro che sono “colpiti da 50 anni di occupazione israeliana” e a sollevare la questione dei bambini detenuti nelle carceri israeliane.

“Speriamo che durante il suo viaggio il principe William visiti alcune delle comunità palestinesi colpite da 50 anni di occupazione israeliana, comprese persone di Hebron che sono state divise dalle loro famiglie e dai loro mezzi di sussistenza dalla famigerata chiusura di Shuhada Street”, ha detto Alan Hogarth, capo di politica e affari di governo di Amnesty International del Regno Unito.

Ha aggiunto: “Potrebbe anche ascoltare famiglie come quelle di Ahed Tamimi, che possono dirgli cosa significa avere figli detenuti dalle autorità israeliane per reati minori o semplicemente per protestare contro l’occupazione”.

Hogarth ha anche invitato il principe William a sostenere la campagna di Amnesty per vietare importazione e vendita di tutti i beni prodotti negli insediamenti illegali israeliani.

Il reale britannico è quasi sicuro di limitare la sua visita ai territori occupati in Cisgiordania, in quanto una visita a Gaza probabilmente sarebbe considerata troppo problematica.

Il governo britannico classifica l’ala militare di Hamas, che amministra l’enclave, come organizzazione terroristica per il suo obiettivo di porre fine “all’occupazione israeliana in Palestina e instaurare uno stato islamico”.

La visita probabilmente si rivelerà controversa in quanto coincide con l’anno del 70° anniversario dell’indipendenza di Israele.

Il presidente israeliano Reuven Rivlin ha twittato giovedì che l’arrivo del principe William sarebbe un “regalo molto speciale”.

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato: “Ho incaricato il direttore generale del ministero degli Esteri di coordinare i preparativi in vista della visita per garantirne il successo”, ha riferito Haaretz.

Il Duca di Cambridge visiterà l’estate prossima Israele, Giordania e Territori occupati.

“La visita è su richiesta del governo di Sua Maestà ed è stata accolta favorevolmente dalle autorità israeliane, giordane e palestinesi”, ha detto un portavoce del reale inglese, secondo in linea di successione al trono e considerato il volto innovatore della secolare istituzione.

Le visite dei reali britannici vengono eseguite su richiesta del governo e spesso segnalano un desiderio di promuovere un’agenda diplomatica o economica. La famiglia reale britannica storicamente ha sempre respinto gli inviti di Israele per visite ufficiali di stato, sebbene singoli membri abbiano visitato il paese a titolo personale e assistito a funerali di stato.

Il ministro degli Esteri Alistair Burt ha affermato che si tratta di “un’opportunità importante e unica per promuovere legami diplomatici e culturali nella regione”.

Si pensava che nessuno dei membri della famiglia reale britannica avrebbe visitato Israele o i territori occupati finché non si fosse risolto il processo di pace.

Il principe Carlo, padre di William e primo in linea di successione al trono, secondo testimonianze rifiutò nel 2015 un invito a visitare Gerusalemme, anche se nel 2016 ha assistito a titolo privato ai funerali dell’ex leader israeliano Shimon Peres. Approfittò dell’occasione per visitare il luogo di sepoltura di sua nonna, la principessa Alice di Battenberg, sul Monte degli Ulivi.

La visita di Charles all’epoca non fu riportata dai media israeliani, una delle indicazioni di restrizioni imposte dalla casa reale britannica. Il luogo di sepoltura si trova a Gerusalemme Est che Israele ha preso durante la Guerra dei Sei Giorni del 1967, ma che il Regno Unito non riconosce come parte legittima di Israele.

FOTO – Il principe Carlo in visita in Arabia Saudita

Allo stesso modo, il cugino della Regina, il Duca di Gloucester, visitò nel 2007 la clinica oculistica di San Giovanni nei territori occupati, ma non la si considerò una visita ufficiale. In entrambi i casi, il governo del Regno Unito si affrettò a sottolineare che la visita reale non rappresentava in alcun modo lo stato.

“Finché non ci sarà un accordo tra Israele e Autorità Palestinese, la famiglia reale non può davvero recarsi là”, disse una fonte del governo britannico al quotidiano The Telegraph nel 2015. “In Israele tanta politica è a tal punto coinvolta nella terra stessa che è meglio evitare del tutto complicazioni non andandoci”.

Un funzionario israeliano ha detto al quotidiano: “Siamo l’unica democrazia in Medio Oriente e allora ci si chiede perché i reali vanno dalle dittature arabe intorno a noi, ma non vengono qui?”

Anche il principe William è stato personalmente considerato contrario a una visita, e la scorsa estate è stato rivelato dalla stampa scandalistica a Londra che una visita programmata dei reali in Israele era stata cancellata. Il Foreign Office del Regno Unito ha negato che una visita fosse mai stata programmata.

Nel 2007, un assistente del reale avvertì in una e-mail interna, in seguito divulgata alla stampa, che una visita del principe sarebbe stata probabilmente utilizzata da Israele per cercare di migliorare la sua posizione globale. “Siamo sicuri che non ci sia alcuna possibilità che questa visita non avvenga veramente mai?” scrisse il vice segretario privato Clive Alderton al segretario privato Sir Michael Peat. “Accettarla renderebbe difficile evitare i molti modi in cui Israele vorrebbe che [il principe Carlo] contribuisse a lustrare la propria immagine internazionale”.

 

Traduzione: Simonetta Lambertini – invictapalestina

Fonte: http://www.middleeasteye.net/news/prince-william-become-first-british-royal-visit-occupied-palestine-168228187

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