Gaza – artista del ricamo sfida le norme di genere

“Israele sta cercando di cancellare la causa palestinese e il patrimonio palestinese”, ha detto Abu Taima a The Electronic Intifada, ed è la ragione per cui dice di tenere duro.

25 aprile 2019

 

Suleiman Jibril Abu Taima sfida le norme di genere a Gaza praticando il ricamo tradizionale.

Solitamente eseguito da donne, il ricamo è una parte preziosa del patrimonio palestinese.

Abu Taima è stato sfollato dalla sua casa a Khan Younis, nel sud di Gaza, durante l’assalto israeliano alla Striscia di Gaza del 2014 e costretto a cercare rifugio in una scuola gestita dall’UNRWA, l’agenzia delle Nazioni Unite per i profughi palestinesi, dove ha insegnato il ricamo alle ragazze.

Più di 2.250 palestinesi furono uccisi durante quell’assalto – circa uno su 1.000 residenti a Gaza. Le vittime israeliane comprendevano più di 60 soldati e sei civili.

Abu Taima ha affrontato in quel periodo giudizi sociali per aver iniziato a ricamare, e smise di farlo fino a quando non incontrò la sua fidanzata Ferial Fisefas che lo ha incoraggiato a continuare.

“Israele sta cercando di cancellare la causa palestinese e il patrimonio palestinese”, ha detto Abu Taima a The Electronic Intifada, ed è la ragione per cui dice di tenere duro.

Video di Amjad Ayman Yaghi, Sanad Ltefa e Ismail Abu Hatab.

 

Traduzione: Simonetta Lambertini – invictapalestina.org

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