Israele detiene circa 200 bambini palestinesi.
Middle East Monitor – 30 gennaio 2020
Immagine di copertina: le forze israeliane arrestano un bambino palestinese di 13 anni [File foto]
I minori palestinesi detenuti nella prigione israeliana di Damon ad Haifa sono rinchiusi in celle sotterranee infestate da topi e scarafaggi e prive di adeguata ventilazione, ha denunciato ieri il Palestinian Prisoners’ Club.
Nella loro dichiarazione affermano che i bambini detenuti sono costretti a usare un materasso come tenda per salvaguardare la loro privacy quando usano il bagno o le docce, posizionate fuori dalle celle della prigione.
Le celle non hanno riscaldamento e ai bambini non vengono fornite coperte con cui contrastare il calo delle temperature durante i mesi invernali. Il cortile della prigione, che ha una superficie di cinque metri quadrati, è così affollato che a stento possono muoversi, continua la dichiarazione.
Non vengono loro fornite strutture educative e l’unico libro a cui hanno accesso è il Sacro Corano.
” A causa del freddo la maggior parte dei bambini soffre di dolori al petto e di tosse grave, ma l’amministrazione carceraria fornisce loro solo antidolorifici”, ha aggiunto.
L’amministrazione penitenziaria priva i minori detenuti delle visite familiari per un periodo di quattro mesi, impone loro multe finanziarie e li costringe a togliersi i vestiti nonostante le temperature gelide, ha detto.
Il Club ha invitato le istituzioni internazionali per i diritti umani, incluso il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia (UNICEF), ad intervenire per salvare i bambini prigionieri.
Israele detiene circa 200 bambini palestinesi.
Trad: Grazia Parolari “contro ogni specismo, contro ogni schiavitù” – Invictapalestina.org