Secondo i dati diffusi nel 2018, la Palestina ha iniziato a produrre quantità di acqua desalinizzata, che dovrebbe aumentare nei prossimi anni, con l’avvio degli impianti di desalinizzazione a Gaza, per aumentare significativamente con l’attuazione del programma centrale di dissalazione.
Le misure israeliane contribuiscono a limitare la capacità dei palestinesi di sfruttare le loro risorse naturali, in particolare l’acqua, costringendoli a compensare la carenza acquistando acqua dalla compagnia idrica nazionale israeliana, Mekorot. La quantità di acqua acquistata per uso domestico ha raggiunto 85,7 milioni di metri cubi nel 2018, costituendo il 22% della quantità di acqua disponibile, stimata in 389,5 milioni di metri cubi, di cui 25,5 milioni di metri cubi provenienti dall’acqua delle sorgenti palestinesi, 274,2 milioni metri cubi da pozzi sotterranei e 4,1 milioni di metri cubi di acqua desalinizzata.
Deducendo i 177,6 milioni di metri cubi di acqua estratta dal bacino costiero nella Striscia di Gaza, per non aver rispettato gli standard dell’OMS, in particolare la rimozione del 45,5% dell’acqua disponibile per l’uso dei palestinesi, ai quali rimangono solo 211,9 milioni di metri cubi, compresi gli importi acquistati da Mekorot, acqua desalinizzata e acque sotterranee.
I dati forniti dal Dipartimento meteorologico palestinese per l’anno 2019 mostrano che i tassi di precipitazione variavano tra 780 mm nella stazione di Nablus e 137 mm nella stazione di Jericho, mentre la piovosità media annua era di 660 mm nella stazione di Nablus e 166 mm nella stazione di Jericho. Le quantità di pioggia sono state concentrate nella maggior parte dei governatorati nel mese di dicembre.
Il rapporto meteorologico del 2019 indicava che le temperature tendevano ad essere più alte della media per la maggior parte delle stazioni. L’aumento più elevato è stato registrato nella stazione di Jericho di 2,5° C, mentre era inferiore dello 0,2 per cento alla media complessiva della stazione di Ramallah.
Lo stesso rapporto ha indicato che i tassi di evaporazione in Palestina sono aumentati nella maggior parte delle stazioni disponibili, con il più alto livello di evaporazione al Gerico la stazione che raggiunge 2.416 mm e il più basso alla stazione di Ramallah di 1.708 mm.
I dati hanno confermato che l’umidità relativa per l’anno 2019 variava tra il 43% nella stazione di Jericho e il 75% nella stazione di Nablus. L’umidità relativa annuale più bassa è stata registrata a maggio raggiungendo il 29% nella stazione di Jericho, mentre la percentuale più alta è stata registrata a marzo nella stazione di Ramallah, raggiungendo l’87%