Documenti precedentemente secretati ora rivelano che l’Italia ha acquisito da “Tel Aviv” altri due aerei spia a intervento rapido, nonché servizi di supporto e logistica a terra per L’Aeronautica Militare italiana per un prezzo sbalorditivo di 550 milioni di euro.
Fonte: english version
Di Al Mayadeen – 28 agosto 2022
Immagine di copertina: Il Primo Ministro italiano Mario Draghi e il suo omologo israeliano durante la visita del primo nella Palestina occupata il 13 giugno 2022
Sono stati siglati contratti per un valore di circa 550 milioni di euro tra l’Italia e “Israel” Aerospace Industries (IAI) per la fornitura di altri due aerei spia a intervento rapido, nonché servizi di supporto e logistica a terra per L’Aeronautica Militare italiana.
Le transazioni portano a quattro il numero totale di velivoli per missioni speciali che IAI avrà venduto all’Italia, come risulta dai documenti pubblicamente disponibili del Ministero della Difesa e del Parlamento italiani.
IAI ha dichiarato nel luglio di quest’anno di aver siglato un contratto del valore di oltre 200 milioni di euro per la fornitura di velivoli per scopi speciali a uno Stato europeo membro della NATO, tuttavia non ha specificato quale.
L’Aeronautica Militare italiana è anche destinataria di un’altra consistente transazione annunciata da IAI nel 2020, nonostante il continuo rifiuto di IAI di “condividere il nome dei suoi clienti”, secondo il quotidiano israeliano Haaretz.
ELTA, la sussidiaria di IAI, costruisce una varietà di velivoli per missioni speciali, molti dei quali sono basati su jet executive (mezzi in grado di trasportare un piccolo numero di passeggeri) a cui sono stati aggiunti sistemi militari. Questi includono gli aerei SIGINT per la raccolta di informazioni elettroniche e di comunicazione e guerra elettronica, per bloccare i radar e i sistemi di comunicazione nemici, nonché gli aerei CAEW che forniscono allerta e controllo in volo nonché capacità di rilevamento elettronico. Includono anche velivoli da pattugliamento marittimo per seguire navi e sottomarini.
Il Ministero della Difesa italiano ha annunciato nel 2021 l’intenzione di acquistare due nuovi aerei spia CAEW da ELTA. Si basa su un aereo commerciale Gulfstream G550 modificato che viene utilizzato per il controllo aereo e le missioni di intervento rapido. È paragonabile al velivolo Nachshon Eitam dell’Aeronautica Militare israeliana.
Il mese scorso, il Direttore Generale del Ministero della Sicurezza israeliano, Amir Eshel, ha incontrato a Roma il Direttore Generale del Ministero della Difesa italiano Luciano Portolano, ha dichiarato “Tel Aviv”.
I due funzionari si sono incontrati per colloqui volti a rafforzare la cooperazione all’interno del settore della sicurezza tra i due governi, ha affermato il Ministero israeliano.
“Gli incontri si sono concentrati sulla cooperazione nei settori degli appalti, delle attrezzature militari, sull’ampliamento dei processi di ricerca e sviluppo, sul rafforzamento della cooperazione industriale tra i Paesi e sulla promozione di iniziative chiave di approvvigionamento”, ha dichiarato il Ministero della Sicurezza di “Tel Aviv”.
Traduzione: Beniamino Rocchetto – Invictapalestina.org