Immagine di copertina: Palestinesi ispezionano le macerie della moschea Yassin distrutta dopo essere stata colpita da un raid aereo israeliano nel campo profughi di Shati a Gaza City, il 9 ottobre 2023. [Adel Hana/AP Photo]
Gaza è stata devastata da più di due mesi da un’ implacabile bombardamento israeliano che ha raso al suolo interi quartieri e portato morte e distruzione ai 2,3 milioni di residenti dell’enclave.
Ospedali, scuole e campi profughi sono stati presi di mira, mentre il personale e le strutture delle Nazioni Unite sono stati attaccati a un ritmo senza precedenti.
Secondo le autorità palestinesi, più di 17.000 persone sono state uccise nell’assalto israeliano, tra cui più di 7.000 bambini.
Da allora, centinaia di migliaia di persone sono state sfollate all’interno della Striscia di Gaza e più di 46.000 persone sono rimaste ferite.
Meno dell’1% dei feriti è stato evacuato attraverso il valico di Rafah verso l’Egitto per essere curato, ha detto giovedì il portavoce del ministero della Sanità di Gaza, Ashraf al-Qidra.
Una tregua di una settimana tra Israele e Hamas è stata mediata dal Qatar e da altri mediatori per consentire il rilascio dei prigionieri presi da Hamas durante il suo attacco al sud di Israele il 7 ottobre, che ha ucciso più di 1.200 persone, secondo le autorità israeliane. In cambio, Israele ha rilasciato centinaia di prigionieri palestinesi.
La tregua è terminata il 1° dicembre e da allora i combattimenti sono ripresi.
Traduzione di Grazia Parolari “Tutti gli esseri senzienti sono moralmente uguali” – Invictapalestina.org
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