COMUNICATO STAMPA
Israele impedisce l’arrivo a Gaza di 1000 dosi, spedite dal Ministero della Sanità palestinese alla popolazione della Striscia assediata.
Non basta al popolo palestinese l’immensa sofferenza dovuta all’occupazione israeliana, la tragica diaspora e tutte le sue conseguenze. Ultimamente s’è aggiunto anche il dramma della pandemia Covid-19.
Israele come potenza occupante, ha obblighi legali verso gli occupati, ma non solo non fornisce il vaccino anti-covid ai prigionieri politici palestinesi nelle carceri israeliane e all’intero popolo palestinese occupato, ma impedisce anche l’arrivo a Gaza di 1000 dosi, spedite dal Ministero della Sanità palestinese alla popolazione della Striscia assediata.
Ci appelliamo all’Unione Europea e a tutti coloro che dalla mattina alla sera diffondono il successo israeliano nell’affrontare la pandemia Covid-19, perché premano sul criminale governo israeliano affinché fornisca, come suo obbligo, tale vaccino anche alla popolazione palestinese occupata, come viene menzionato nella convenzione ONU e nelle leggi internazionali.
Per denunciare questa drammatica situazione, la Comunità Palestinese di Roma e del Lazio, INVITA tutti i liberi e gli onesti a partecipare al Sit-in che organizza il venerdì 26 febbraio 2021, dalle ore 16 alle ore 18 in Piazza San Silvestro – Roma, dove chiederemo alla rappresentanza romana dell’Unione Europea di ricevere una nostra delegazione
L’ULTIMO GIORNO DI OCCUPAZIONE SARA’ IL PRIMO GIORNO DI PACE. Marwan Bargouthi
PALESTINA LIBERA.
Dott. Yousef Salman Presidente Comunità Palestinese di Roma e del Lazio e_mail: y_salman@tiscali.it
Abbiamo bisogno di ponti e non di muri
نحن بحاجة لجسور وليس لجدران