Che tipo di resistenza faresti? Una poesia di Basman Derawi – Gaza
Caro mondo,
che tipo di resistenza
vuoi che faccia?
Armato, disarmato,
o niente del tutto,
morire in silenzio
per non disturbarti?
Che tipo di resistenza
faresti
se la tua casa fosse stata rubata,
se la tua vita fosse solo argilla
nelle mani di qualcun altro?
Qualcuno che dice che il suo dio
gli hai promesso la tua terra?
Caro mondo,
mi immagino di camminare
per le strade di Sheikh Jarrah
e di trovare Yacoub (il colono)
davanti alla porta di casa mia,
che mi ordina di abbatterla
pezzo per pezzo,
o di pagare perché lo faccia mentre io guardo.
Immagino i giornalisti
Imprigionati per aver semplicemente svolto il proprio lavoro:
documentare i nostri tentativi di resistenza.
E i leader della protesta,
sequestrati nelle loro case.
Il pericolo attorno.
Non è così diverso da qui,
mentre cammino per le strade di Gaza,
ammantate di oscurità (senza elettricità).
Sento dei droni ronzare nelle mie orecchie.
Vedo le macerie di un edificio,
ascolto l’eco spettrale dei bambini che piangono,
la loro casa è sparita in uno sbuffo di polvere.
Finita una guerra, ne verrà un’altra.
Caro mondo, non ho il diritto di resistere?
L’occupazione è forse giusta?
Non faresti lo stesso,
se fossi nei miei panni?
Fonte: english version
Basman, 26 anni, è nato in Kuwait e ha vissuto lì per due anni prima di spostarsi a Gaza. Fisioterapista per il Ministero della Salute, si è laureato all’Università Al-Azhar nel 2010.
Pensa alla scrittura come a un rimedio, uno strumento che può cambiare il mondo ed essere usato come resistenza. Basman ha iniziato a scrivere storie un anno fa e si ispira a musica, film e persone con bisogni speciali. Uno dei suoi sogni come palestinese è quello di condividere e mostrare i veri volti dei palestinesi mentre lottano e lavorano per i loro diritti. Ama anche leggere, cucinare e giocare ai videogiochi e al basket.
Trad: Grazia Parolari “tutti gli esseri senzienti sono moralmente uguali” Invictapalestina.org