Il giorno del suo matrimonio un prigioniero politico palestinese ha ricevuto un mazzo di fiori insieme a una nota dall’intelligence israeliana che lo convocava per l’interrogatorio.
Fonte:english version
The New Arab Staff – 25 novembre 2021
Immagine di copertina: questa è la seconda volta quest’anno che lo Shin Bet compie un gesto del genere [ photo credit Getty]
Il servizio di sicurezza interna israeliano Shin Bet ha consegnato un mazzo di fiori accompagnato dalla convocazione per un interrogatorio all’ex prigioniero politico Mahdi Badawneh il giorno del suo matrimonio a Betlemme.
Insieme al bouquet c’era una convocazione per l’interrogatorio con una nota che diceva: “Congratulazioni dal Capitano Shaker del servizio di intelligence”.
Questa è la seconda volta quest’anno che lo Shin Bet compie un gesto del genere. Nell’agosto 2021, sempre a Betlemme, Ahmed Adaween del campo profughi di Al-Azza ricevette un bouquet con una citazione in tribunale per lui e suo fratello.
I commentatori e gli utenti dei social media hanno paragonato il gesto a una minaccia “sadica”, mentre altri hanno evidenziato lo schema di provocazioni israeliane volte a demoralizzare e disumanizzare i palestinesi in un momento di gioia collettiva.
“L’occupazione israeliana sembra non perdere l’occasione di rovinare la felicità dei palestinesi”, ha scritto un utente di Twitter.
Traduzione di Grazia Parolari “Tutti gli esseri senzienti sono moralmente uguali” -Invictapalestina.org