Come parlare di terrorismo ebraico e pogrom e demonizzare i palestinesi usando parole fantasiose.
Fonte: English version
Di Yoana Gonen – 2 febbraio 2023
Immagine di copertina: Un’immagine condivisa su Twitter della scena caotica nella città di Huwwara, nel nord della Cisgiordania, durante l’attacco organizzato dai coloni israeliani a seguito di una precedente sparatoria mortale (Twitter)
Prendere in mano la legge:
1.Eufemismo per il terrorismo ebraico e i disgustosi atti di un pogrom, quando la persona non desidera sembrare un traditore di sinistra (traditore di sinistra: persona che è disgustata dalle folle di odiosi rivoltosi che bruciano case con persone dentro) .
2. Promemoria che la legge in Israele serve ad abusare e dislocare i palestinesi. L’oratore non si oppone alle atrocità in sé (cfr. Il traditore di sinistra), ma esorta semplicemente gli altri a non smantellare il monopolio statale e militare uccidendo i palestinesi. Ad esempio: “porre fine alla privatizzazione della violenza” (piuttosto che “porre fine alla violenza”).
Vendetta:
Un’emozione bella e pura (“C’è qualcosa di molto incoraggiante qui… Gli ebrei di tutti i giorni stanno semplicemente compiendo un naturale atto di vendetta”, come ha scritto un giornalista di Hilltop News). E la cosa particolarmente bella di questa pura emozione è che solo gli ebrei possono provarla. Quando un palestinese effettua un attacco quattro giorni dopo che l’IDF ha ucciso 11 palestinesi a Nablus, il nostro dovere è attivare la nostra amnesia collettiva riguardo alle circostanze. Pertanto, perpetueremo il ciclo sanguinoso della morte, infrangendo le regole della geometria euclidea in modo tale che le linee rette diventino una sequenza sfocata di punti.
Deterrenza:
Un’emozione che contrasta e completa il sentimento di vendetta. In risposta alla violenza, gli ebrei si vendicano e i palestinesi vengono scoraggiati. La scienza moderna deve ancora trovare una risposta a questa bizzarra anomalia, ma fortunatamente abbiamo il parlamentare Zvika Fogel del partito Jewish Power, che può misurare la deterrenza usando strumenti precisi. Il livello di deterrenza del pogrom di Hawara utilizzando la scala Fogel: “Il migliore che abbiamo visto dall’operazione Scudo difensivo”. Possiamo dormire sonni tranquilli! A meno che non siamo palestinesi ad Hawara. O ovunque. O semplicemente non dei completi idioti.
Il loro sangue ribolliva / Puoi capire perché:
Uno stratagemma retorico volto a offuscare il fatto che la violenza perpetrata dalle milizie dei coloni è la norma quotidiana. I coloni sono in rivolta da mesi ad Hawara e in altre città e villaggi palestinesi. Sparare, aggredire, appiccare il fuoco e sradicare alberi. Succede dopo gli attacchi terroristici, prima degli attacchi terroristici, quando il sangue ribolle o quando si è allegri, quando gli insediamenti illegali vengono evacuati e quando vengono allestiti, sotto il governo di Lapid o di Netanyahu, quando c’è una conferenza ad Aqaba o quando è martedì..
Anarchici, teppisti:
Persone con un cartello che dice: “Non c’è democrazia con l’occupazione”.
“La banda”, i giovani:
Persone che feriscono decine di palestinesi e aprono il fuoco sui giornalisti.
Perché questo differisce dal blocco dell’autostrada Ayalon / Sono stati ispirati dalle manifestazioni contro le riforme del governo:
Un diabolico whataboutism che crea una falsa equivalenza tra i corpi dei palestinesi e l’asfalto. O come descritto da coloro che non soffrono di diarrea verbale: disumanizzazione.
Perdita di controllo:
Una facciata intesa a nascondere il fatto che la violenza dei coloni non è un insetto. È una caratteristica. Ha lo scopo di far soffrire i palestinesi, cacciarli dalle loro terre, espandere il controllo israeliano della Cisgiordania. Lo Stato gode dei frutti di questa violenza e quindi la abilita e la facilita: i soldati stanno da una parte, alle vittime è vietato difendersi o lamentarsi, e i rivoltosi se ne vanno liberi. Il giorno dopo che quei terroristi ebrei hanno dato fuoco a Hawara, sono già tornati a terrorizzare la gente del posto, indisturbati. La mia supposizione è che nessuno sarà processato per l’omicidio di Sameh Hamdalla Aqtash, per aver ferito decine di persone, per aver appiccato il fuoco a case e auto o per aver incitato le persone ad “annientare Hawara”.
Traduzione di Grazia Parolari “Tutti gli esseri senzienti sono moralmente uguali” – Invictapalestina.org