Ricordando Lubna Alyaan, l’aspirante violinista martire a Gaza

Conserverò la memoria di Lubna nel miglior modo che conosco: scrivendo musica in sua memoria, in memoria del suo sogno, in memoria della sua passione, in memoria del futuro che le è stato rubato.

Fonte: English version

Mahmoud Abuwarda  – 11 dicembre 2023 

Immagine di copertina: Lubna Alyaan mentre suona il violino. (Foto per gentile concessione dell’autore)

Incontrai quella ragazza calma con gli occhi pieni di determinazione e passione in una giornata tranquilla, tra i pochi giorni sereni a Gaza. Lubna Alyaan si stava preparando a un’audizione per una borsa di studio musicale presso il Conservatorio Nazionale di Musica Edward Said, dove io lavoravo come insegnante di chitarra e supervisore accademico. Non dimenticherò mai l’entusiasmo e la passione che riempivano gli occhi di Lubna. Mi disse con grande determinazione che voleva studiare violino, anche se la classe di violino era al completo. Le domandai: perché il violino? Lei rispose: “Amo appassionatamente il violino e voglio diventare una delle migliori violiniste del mondo. Questo è il mio sogno.”

Quando vidi la sua determinazione e il suo profondo amore per il violino e per la musica, mi sentii spinto a fare un’eccezione e ad accettarla nella classe nonostante i posti limitati. Lubna superò brillantemente il test attitudinale e divenne un prezioso membro della classe.

Per tutti noi al Conservatorio era gratificante assistere ai costanti progressi di Lubna. Abbiamo tutti amato la diligenza, l’entusiasmo e lo spirito gioioso di Lubna. L’abbiamo aiutata a realizzare il suo grande sogno organizzando lezioni di violino con insegnanti e musicisti provenienti da fuori Palestina, come Tom Suárez, e anche attraverso PalMusic a Londra.

Come insegnante di teoria musicale e storia della musica classica, non dimenticherò la passione di Lubna. Come compositrice, l’ho sempre incoraggiata a utilizzare ciò che aveva imparato nell’improvvisazione e a provare a comporre alcune frasi musicali. Aveva un vivo interesse per la composizione musicale, dimostrando un’attenzione meticolosa ad ogni dettaglio di un brano musicale.

Il 7 febbraio 2022 fu il mio ultimo giorno a Gaza a causa della guerra del maggio dell’anno precedente. Nel difficile addio a Lubna, la incoraggiai a continuare ad imparare e a perseguire il suo sogno.

Lubna è stata martirizzata la mattina del 21 novembre 2023, dopo il bombardamento della casa della zia  nella città di Al-Nuseirat, a sud di Gaza City. Nonostante l’esercito israeliano avesse dichiarato Al-Nusairat zona sicura. Lubna e la sua famiglia avevano cercato rifugio nel sud di Gaza, ma quella mattina la loro casa è stata bombardata, provocando il martirio di quasi 50 membri della famiglia di Lubna. Tutta la sua famiglia è stata cancellata dall’anagrafe, come tante famiglie palestinesi a Gaza.

Conserverò la memoria di Lubna nel miglior modo che conosco: scrivendo musica in sua memoria, in memoria del suo sogno, in memoria della sua passione, in memoria del futuro che le è stato rubato. Ti prometto, Lubna, di rimanere fedele ai tuoi sogni e di condividere la tua storia con il mondo.

Mahmoud Abuwarda è un compositore e chitarrista palestinese che ora vive in Turchia. È cofondatore e direttore accademico del Conservatorio Interculturale di Musica di Istanbul e insegna al Rumeli International College. Nella sua nativa Gaza, è stato professore di composizione, chitarra, storia della musica e teoria musicale presso il Conservatorio Nazionale di Musica.

 

Traduzione di Grazia Parolari “Tutti gli esseri senzienti sono moralmente uguali” -Invictapalestina.org