La storia dell’anno di +972 per il 2018 è quella dei movimenti di protesta che sono riusciti a ribaltare i pronostici costringendo dei governi a rivedere e persino a cambiare le loro politiche. La storia dei rifugiati africani che hanno bloccato la loro deportazione da Israele e quella degli abitanti di Gaza che usano le proteste popolari per assicurarsi che il mondo non si dimentichi di loro. Leggi tutto “I movimenti di protesta che nel 2018 hanno vinto in Israele-Palestina.”
Nel 2018, Israele si è tolto finalmente la maschera.
Dopo aver cementato la sua natura di apartheid con una legge, , Israele sta creando una copertura legislativa per annettere formalmente i Territori Occupati oltre i confini riconosciuti dello Stato. Leggi tutto “Nel 2018, Israele si è tolto finalmente la maschera.”
Due ragazzi, due piedi, un paio di scarpe.
Quando finii, la mia attenzione fu catturata da due giovani con un solo piede ciascuno; le loro gambe erano state amputate. Ciò che in particolare mi indusse a fermarmi e a guardarli fu che indossavano abiti e scarpe quasi identici. Leggi tutto “Due ragazzi, due piedi, un paio di scarpe.”
Breaking News: lo Shin Bet arresta tre coloni per l’omicidio di Aisha Rabi.
Richard Silverstein – 31 dicembre 2018
Foto di copertina: Aisha Rabia,madre di otto figli, uccisa dal terrorismo dei coloni israeliani – WPA-Imge6l5l470979007376820kjpeg
Lo scorso ottobre, una famiglia palestinese stava transitando in auto vicino al bivio di Tapuach, quando una pietra delle dimensioni di un pallone da football si schiantò contro il parabrezza. La pietra colpì alla testa una madre di otto figli, seduta al posto del passeggero. Sul sedile posteriore sedeva una delle figlie, di otto anni. Il sangue era ovunque. Il padre, che era alla guida, urlò chiedendo aiuto, ma non c’era nessuno. Così guidò fino all’ospedale più vicino. I medici tentarono di rianimare la donna per 20 minuti, ma era già morta.
Dopo l’omicidio, la polizia dei coloni non diede alla famiglia nessun aggiornamento. Era come se non esistesse. Biddya, il villaggio natale di Aisha, dichiarò uno sciopero generale di protesta e in migliaia parteciparono al suo funerale.
Ci sono voluti tre mesi perché lo Shin Bet effettuasse degli arresti. La notizia è sottoposta al silenzio stampa. I media israeliani hanno solo riferito l’arresto di due coloni, senza identificarli.
Una fonte della sicurezza israeliana mi ha riferito che ci sono tre arresti, non due. Uno di questi è Tzvi Neriya Lev di Kochav HaShachar. Degli altri due ho solo i nomi : Moshe e Avraham. Tutti e tre studiano nella yeshiva di Pri Haaretz, situata nell’insediamento illegale di Rehilim. Questa zona, inclusa Kfar Tapuach, è un focolaio di violenze da parte di coloni sanguinari. Era la casa del clan Kahane e dell’assassino di massa israeliano Natan Zada. Le yeshiva dei coloni sono focolai di terrorismo, dove si produce la nuova generazione di odio israeliano.
Trad: Grazia Parolari “contro ogni specismo, contro ogni schiavitù” Invictapalestina.org
Fonte:https://www.richardsilverstein.com/2018/12/31/shabak-arrests-three-settlers-for-palestinian-murder/?fbclid=IwAR24iqPHNTk4hbyngUUFhzwGIem0I5nHBp7N260m3UItM22neoY58T1SE4c
I Palestinesi denunciano l’aumento degli attacchi da parte dei coloni israeliani.
Dati delle Nazioni Unite mostrano come dal 2016 le vittime palestinesi e i danni alle loro proprietà, a volte come ritorsione alle violenze contro gli Israeliani, sono aumentate del 175% . Leggi tutto “I Palestinesi denunciano l’aumento degli attacchi da parte dei coloni israeliani.”