Scandalosi corpi dell’eccesso

Femminismi. Testo irriverente. Popolare nello stile per colpire la «produzione sociale» dei generi maschile e femminile da una prospettiva queer. «Diventare cagna» di Itziar Ziga. Voci di donne dalla vita provocatoria.

art13

«La nostra è una femminilità estrema, radicale, sovversiva, spettacolare, prorompente, esplosiva, plateale, sporca, mai impeccabile. Femminista, politica, precaria, combattiva, scomoda, arrabbiata…».

Leggi tutto “Scandalosi corpi dell’eccesso”

Il giovane Gallino, il vecchio Renzi

Ritratto. L’essere giovani è stato un programma elettorale, e grazie alla retorica del largo-ai-giovani si è fatto largo anche lui. Poi ha imposto politiche conformi ai diktat della finanza mondiale, chino ai voleri dei poteri forti, nell’applicazione più prevedibile di ricette già consolidate, in una postura politica già rodata in decenni di politiche italiane deleterie. L’ha fatto, però, trasformando la gioventù in una bandiera, devitalizzandola, degiovanizzandola. Ha trasformato la gioventù in propaganda.

gallino-2

Andrea Bajani

Leggi tutto “Il giovane Gallino, il vecchio Renzi”

La domanda non è perché la violenza sta esplodendo a Hebron, ma perché adesso?

Lo scontro è inevitabile quando centinaia di coloni vivono in mezzo a centinaia di migliaia di palestinesi.

di Amira Hass  Haaretz   9 novembre 2015

A Palestinian man stands in front of Israeli soldiers in Hebron, October 27, 2015.AFP
A Palestinian man stands in front of Israeli soldiers in Hebron, October 27, 2015.AFP

Il rompicapo che il servizio di sicurezza israeliano ha cercato di risolvere nelle scorse settimane, riguardo al motivo per cui il centro dell’escalation si è posizionato tra Gerusalemme e Hebron, non è complicato. Queste sono le due città in cui i coloni vivono nel cuore della popolazione palestinese. In entrambe, i coloni sono pesantemente protetti, il che significa che sistematicamente ci si imbatte in soldati, poliziotti, agenti di sicurezza israeliani armati, come anche lo sono gli stessi coloni. In altre città la vita può andare avanti quasi dimenticandosi delle colonie e delle postazioni militari che le circondano.

Leggi tutto “La domanda non è perché la violenza sta esplodendo a Hebron, ma perché adesso?”