Foto – Un tunnel per il contrabbando nella Striscia di Gaza, 2008. AP
Jack Khoury Feb 26, 2017 9:35 AM
Hamas condanna l’Egitto per avere riempito i tunnel di gas durante la loro demolizione, esorta il Cairo ad aprire Rafah.
Tre operai palestinesi, venerdì, sono morti soffocati dopo aver inalato gas velenoso mentre cercavano di riparare un tunnel nella Striscia di Gaza.
L’esercito egiziano aveva riferito in precedenza di avere lavorato sul lato egiziano di Rafah, al confine con Gaza, per demolire dei tunnel. Hamas ha condannato il comportamento dell’esercito egiziano, dicendo che con le sue operazioni riempie i tunnel di gas, e ha invitato le autorità egiziane ad “aprire il valico di Rafah regolarmente per facilitare le condizioni dei residenti della Striscia alla luce del blocco di Israele.”
Da quando nel 2015 l’Egitto ha iniziato ad allagare i tunnel per il contrabbando nella Striscia di Gaza, sia lavoratori che operai specializzati di Hamas sono stati uccisi dai crolli delle gallerie attaccate. Nel febbraio 2016 nove membri di Hamas sono stati uccisi dal crollo di due gallerie nel centro della Striscia e nella parte orientale di Gaza City.
All’inizio di febbraio, il Ministro della Sanità palestinese aveva riferito che due palestinesi erano stati uccisi e altri cinque feriti durante un attacco israeliano contro un tunnel utilizzato per far passare merci tra l’Egitto e la Striscia. L’IDF negò di avere attaccato la zona e ore dopo Al Jazeera riferì che dietro all’attacco c’era l’esercito egiziano.
Traduzione Simonetta Lambertini – invictapalestina.org
Fonte: http://www.haaretz.com/middle-east-news/palestinians/1.773877?v=7E954CFDBDC1E300B42492C94DED530B