Occupazione – Il vice ministro degli Esteri israeliano, Tzipi Hotovely, ha chiesto alle Nazioni Unite di non usare più il termine “occupazione” in riferimento al controllo di Israele sulle terre palestinesi.
9 giugno 2017 4:25 pm
Copertina – Immagine del Vice Ministro degli Esteri israeliano, Tzipi Hotovely – 1 maggio 2017 [Tzipi Hotovely / Facebook]
L’alto funzionario ha affermato che l’organizzazione internazionale è stata indotta a ripetere il “vocabolario propagandistico palestinese” e dichiarato che Israele non occupa la terra di nessuno.
“Come prova, quest’anno ricorre il 50° anniversario della liberazione da parte di Israele di Gerusalemme e della Cisgiordania”, ha affermato.
Le osservazioni di Hotovely giungono in risposta al segretario generale dell’ONU, Antonio Guterres, che ha accusato l’occupazione israeliana di imporre sempre più oneri ai palestinesi e di impedire il loro sviluppo.
Il politico israeliano ha chiesto al capo delle Nazioni Unite di riformare ciò che ha chiamato la distorsione nei termini delle Nazioni Unite e di ritrattare le sue dichiarazioni.
“Questi sono i fatti sul terreno”, ha detto, aggiungendo che l’espressione occupazione è stata inventata dalla macchina propagandistica palestinese, ed è oltremodo deplorevole che le Nazioni Unite le facciano eco e la utilizzino nel proprio linguaggio e nella letteratura.
Quando l’organizzazione internazionale smetterà di usare termini distorti e falsi come “occupazione”, si restituirà fiducia a quell’organismo istituito per giustizia e verità.
Commento su Middleeastmonitori.com
Wow! Gli israeliani stanno diventando più audaci. Solo perché Israele ha completato il suo cinquantesimo anno di occupazione della Palestina, pensa che oggi possieda la terra, e quindi non lo occupa! Bene, Tzipi Hotovely, bevi una tazza di caffè, sveglia dal tuo mondo dei sogni e leggi le notizie internazionali. Troverete che il resto del mondo pensa che Israele stia occupando la Palestina e che l’occupazione sia illegale. Non sapete che la ICC sta indagando sulla costruzione degli insediamenti illegali israeliani in Palestina per trasferire la sua popolazione nella terra occupata e che questo è un crimine di guerra? – Yesh Prabhu, Bushkill, Pennsylvania
Traduzione Simonetta Lambertini – invictapalestina.org
Fonte: https://www.middleeastmonitor.com/20170609-israeli-politician-calls-on-un-to-stop-using-the-term-occupation/