Il sindaco di Gennevilliers riconosce lo Stato di Palestina con una delibera municipale

Il sindaco di Gennevilliers(*) Patrice Leclerc ha deciso di riconoscere lo Stato di Palestina con una delibera municipale. Questa decisione amministrativa sarà ratificata in pochi giorni.


19 gennaio 2018

Altri sindaci della rete Barghouti, il collettivo di città che hanno fatto Marwan Barghouthi o un altro prigioniero politico cittadino onorario della loro città, hanno deciso di seguire l’esempio e fare lo stesso.
Questa decisione arriva nel momento in cui Trump ha designato Gerusalemme capitale israeliana e mentre Netanyahu continua a costruire alloggi nei territori palestinesi.
Critica il governo per non aver sufficientemente affrontato la questione:
“La Francia, attraverso la voce del suo ex ministro degli Esteri Laurent Fabius, aveva dichiarato la possibilità di riconoscere la Palestina in caso di blocco del processo alla fine del 2016. Ma non è stato fatto nulla dopo il fallimento della Conferenza di Parigi.”
Emmanuel Macron rifiuta oggi di riconoscere lo stato di Palestina. Il presidente francese continua sulla strada dei suoi predecessori rifiutandosi di affrontare questo problema. Patrice Leclerc, nella sua iniziativa, spera di essere seguito da migliaia di sindaci come lui per influenzare l’esecutivo e ottenere così questo tanto atteso riconoscimento. Secondo lui, questa decisione aprirebbe la strada alla pace tra palestinesi e israeliani.
La pace arriverà solo con la creazione di uno stato palestinese, come previsto dalle risoluzioni delle Nazioni Unite dal 1947.

traduzione: Simonetta Lambertini – invictapalestina.org
fonte:http://www.alnas.fr 

(*) Gennevilliers, 1 164 hectares, est située au nord des Hauts-de-Seine à 5 km du cœur de Paris, entre le centre d’affaires de La Défense, les Champs-Elysées et les aéroports de Roissy et du Bourget, à la jonction de trois départements : les Hauts-de-Seine, la Seine-Saint-Denis et le Val-d’Oise.
C’est aujourd’hui un pôle de développement économique privilégié.

  • deux autoroutes (A 15 et A 86),
  • 31 kilomètres de voies communales,
  • 19 km de voies départementales et nationales,
  •  une ligne RER,
  • le Métro avec 3 stations,
  • 15 lignes de bus,
  •  la Seine et le Port autonome de Paris,
  • la ligne de tramway T1.

 

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