Il colosso del fondo pensioni danese Sampension ha ufficialmente escluso Motorola per i suoi legami con gli insediamenti illegali di Israele nel territorio palestinese occupato (TPO).
7 marzo 2018
Sampension, un fondo pensionistico danese da 35 miliardi di corone danesi (43,5 miliardi di dollari), ha dato l’annuncio in un aggiornamento dei suoi elenchi di esclusione, affermando che la fornitura di prodotti da parte di Motorola agli insediamenti israeliani costituisce una violazione dei principi guida delle Nazioni Unite sulle imprese e sui diritti umani.
Secondo ActionAid Denmark (Mellemfolkeligt Samvirke), che ha accolto con favore la notizia, Sampension sta disinvestendo 15 milioni di corone danesi (circa $ 2,5 milioni).
Motorola ha ben documentati legami con l’occupazione militare israeliana e con imprese coloniche e si ritiene che sia una delle società contattate dall’Ufficio per i diritti umani delle Nazioni Unite, nel contesto del lavoro di quest’ultimo per pubblicare una banca dati di imprese complici degli insediamenti.
L’ultimo sviluppo fa seguito all’esclusione di Sampension lo scorso ottobre di quattro società – tra cui due banche israeliane e la compagnia di telecomunicazioni Bezeq – per i loro legami con gli insediamenti israeliani e per l’estrazione di risorse naturali nei territori occupati.
Le società sono state escluse per aver violato le linee guida di Sampension per gli investimenti nei territori occupati, e in particolare “per il finanziamento degli insediamenti e l’estrazione di risorse naturali e la creazione di infrastrutture per le telecomunicazioni in territorio occupato”.
Traduzione: Simonetta Lambertini – invictapalestina
Fonte: https://www.middleeastmonitor.com/20180307-danish-pension-giant-divests-from-motorola-over-ties-to-israeli-settlements/