Passato all’unanimità alla Camera dei rappresentanti un emendamento che vieta al presidente Donald Trump di dichiarare guerra all’Iran dimostra che Israele all’unanimità è stato respinto per la prima volta negli Stati Uniti.
29 maggio
Gordon Duff, redattore capo di Veterans Today, ha rilasciato il commento sabato in un’intervista a Press TV dopo che la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato all’unanimità un emendamento che vieta a Trump di dichiarare guerra all’Iran senza l’approvazione del Congresso.
Presentato dal rappresentante democratico Keith Maurice Ellison e sponsorizzato da molti altri legislatori democratici e repubblicani, l’emendamento esprime chiaramente la posizione del Congresso: non esiste alcuna legge che conferisca al presidente il potere di lanciare un attacco militare contro la Repubblica islamica.
Secondo Gordon Duff, “Questo potrebbe essere interpretato in molti modi. Ma, cosa mai vista negli Stati Uniti, l’intera Camera dei Rappresentanti respinge totalmente la politica di Trump e del Segretario di Stato Mike Pompeo.
“Potremmo anche vederlo come il preludio alla destituzione del presidente Trump. Non c’è altra incertezza al riguardo, le sue politiche, le sue relazioni con Israele, sono state respinte. Per la prima volta, Israele viene respinto all’unanimità negli Stati Uniti.”
“Nessun membro del Congresso ha votato a favore della richiesta di Israele. Non uno. Inimmaginabile!” ha concluso Gordon Duff.
L’emendamento di Ellison arriva due settimane dopo il ritiro unilaterale di Washington dall’accordo multilaterale sul nucleare, ufficialmente noto come Joint Comprehensive Action Plan, firmato tra l’Iran e le maggiori potenze nel 2015. Molte persone hanno visto in questa decisione una dichiarazione di guerra a Teheran.
“L’adozione unanime e bipartisan di questo emendamento è una risposta forte e opportuna al ritiro dell’amministrazione Trump dall’accordo con l’Iran e la sua retorica sempre più ostile”, ha affermato MP Ellison.
L’8 maggio Trump ha annunciato che Washington stava prendendo le distanze dall’accordo nucleare tra l’Iran e i cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia, Russia e Cina, oltre alla Germania.
Trump ha anche detto che ripristinerà le sanzioni nucleari contro l’Iran e imporrà “il più alto livello” di esclusione economica alla Repubblica Islamica.
Traduzione: Simonetta Lambertini – Invictapalestina.org
Fonte:https://reseauinternational.net/pour-la-premiere-fois-aux-etats-unis-israel-est-unanimement-rejete/