Mercoledì, Riyad Mansour ambasciatore palestinese all’ONU ha riferito che le autorità statunitensi hanno rifiutato di fornire a una delegazione palestinese i sei visti di viaggio necessari per poter partecipare a un importante incontro che si è tenuto presso la sede delle Nazioni Unite a New York.
WASHINGTON, luglio 2018
Mansour ha riferito ai giornalisti che anche Israele “ha complicato la faccenda” rifiutando di permettere a diversi membri della delegazione di viaggiare da Ramallah a Gerusalemme, dove si trova il consolato degli Stati Uniti, per verificare i loro visti.
Ha detto che tale misura ha violato l’accordo delle Nazioni Unite con gli Stati Uniti come paese ospitante dell’organizzazione mondiale, che richiede agli Stati Uniti di facilitare il lavoro delle Nazioni Unite e consentire ai delegati di partecipare alle riunioni UN.
Mansour ha detto che a tale riguardo invierà una lettera di protesta alla commissione dell’Assemblea Generale che si occupa delle relazioni con i paesi ospitanti.
Mentre la commissione degli Stati Uniti ha detto che stava esaminando la denuncia, quella israeliana non ha risposto a una mail che chiedeva un commento.
L’incontro ad alto livello ha fatto il punto su ciò che circa 50 paesi stanno facendo per attuare gli obiettivi delle Nazioni Unite per combattere la povertà, promuovere lo sviluppo e l’uguaglianza di genere e preservare l’ambiente entro il 2030.
Dal momento che gli esperti palestinesi non hanno partecipato alla riunione, Mansour ha dichiarato che lui e il suo team “sono stati in grado di improvvisare” e martedì hanno presentato il rapporto palestinese.
Mansour ha riferito che il rapporto “ha ricevuto un lungo applauso da parte dei partecipanti”.
Trad. Invictapalestina.org
Fonte: https://english.palinfo.com/news/2018/7/19/palestinian-officials-denied-entry-to-us-to-attend-un-meeting