FOTO – L’avvocato franco-palestinese Salah Hamouri abbraccia suo padre nel villaggio di Dahiyat al-Barid, vicino a Gerusalemme, dopo essere stato rilasciato da una prigione israeliana il 30 settembre 2018.
30 settembre 2018
L’avvocato franco-palestinese è stato rilasciato dal carcere il 30 settembre, dopo più di un anno di detenzione amministrativa in Israele e ha raggiunto la casa di famiglia a Gerusalemme Est, secondo il suo avvocato.
Salah Hamouri, 33enne avvocato franco-palestinese, è stato rilasciato dal carcere il 30 settembre, dopo più di un anno di detenzione amministrativa in Israele, in base alle informazioni rilasciate dal suo avvocato, Mahmoud Hassan. Da allora è tornato nella sua casa di famiglia a Gerusalemme Est, secondo la stessa fonte.
È stato arrestato a Gerusalemme il 23 agosto 2017 e ha passato la maggior parte della sua detenzione in una prigione del Negev nel sud di Israele. Le accuse contro di lui sono rimaste riservate come spesso succede in Israele durante la detenzione amministrativa. Il regime di detenzione amministrativa, molto criticato dai difensori dei diritti umani, consente a Israele di privare le persone della loro libertà per diversi mesi, rinnovabili a tempo indeterminato, senza notificarne le ragioni.
Proibito a Salah Hamouri di partecipare a qualsiasi celebrazione
Salah Hamouri non deve partecipare a “nessuna celebrazione [compresa quella per la sua liberazione] per 30 giorni”, ha anche detto a AFP il suo avvocato. Gli è anche vietato durante questo periodo prendere parte ad attività di militanza, secondo Mahmoud Hassan, che ha precisato che il suo cliente ha pagato una cauzione di 3.000 shekel (709 euro).
Contattato da AFP, il servizio di sicurezza interna Shin Beth non ha ancora risposto sulle ragioni della sua detenzione.
Il presidente francese Emmanuel Macron ha ripetutamente sollevato il caso di Salah Hamouri con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, secondo il Quai d’Orsay, chiedendo che i suoi diritti siano rispettati e che possa vedere suo figlio e sua moglie, alla quale è stato impedito di entrare in Israele.
Nato a Gerusalemme da madre francese e padre palestinese, Salah Hamouri, è già stato incarcerato a più riprese, tra cui una lunga carcerazione tra il 2005 e il 2011 dopo che era stato condannato da un tribunale israeliano per aver progettato l’assassinio del rabbino Ovadia Yosef, capo spirituale e fondatore del partito ultra-ortodosso Shass, morto nel 2013. Fu rilasciato nel dicembre 2011 come parte di uno scambio di prigionieri e ha sempre proclamato la sua innocenza.
Secondo l’ONG palestinese Addameer, più di 5.500 palestinesi sono attualmente detenuti nelle carceri israeliane, di cui circa 450 in detenzione amministrativa.
Traduzione: Simonetta Lambertini – Invictapalestina.org
Fonte: https://francais.rt.com/international/54295-avocat-franco-palestinien-salah-hamouri-prison-israel