Netanyahu di Israele potenzia il numero delle forze di carri armati, artiglieria e fanteria attorno alla striscia di Gaza nel mezzo di incursioni in corso.
Copertina – L’ufficio governativo dei media di Gaza ha dichiarato che gli aerei israeliani hanno effettuato circa 150 incursioni, oltre a bombardamenti di artiglieria mirati contro 200 obiettivi civili nella Striscia di Gaza, tra cui edifici residenziali, moschee, negozi e istituzioni dei media. MUSTAFA HASSONA / ANADOLU / IMMAGINI GETTY
5 maggio 2019
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato di aver ordinato “massicci attacchi” nella Striscia di Gaza dopo un’escalation di due giorni che ha ucciso nove palestinesi e tre israeliani.
“Stamattina ho incaricato l’IDF (Forze di Difesa Israeliane) di continuare con massicci attacchi contro i terroristi nella Striscia di Gaza”, ha detto Netanyahu – che funge anche da ministro della Difesa israeliano – dopo essersi consultato domenica con il suo gabinetto di sicurezza.
“Ho anche ordinato che le forze attorno alla Striscia di Gaza siano potenziate con carri armati, truppe di artiglieria e fanteria”, ha aggiunto Netanyahu, alimentando i timori di un’invasione di terra a Gaza.
Le nuove ostilità, scoppiate per la prima volta venerdì, sono esplose domenica con palestinesi che fuggivano dai raid israeliani a Gaza e sirene di attacco aereo che mandavano gli israeliani a rifugiarsi mentre missili intercettori facevano esplodere in cielo razzi da Gaza.
I media israeliani hanno riferito che i combattenti di Gaza negli ultimi due giorni hanno sparato più di 400 razzi in città nel sud di Israele e che il sistema anti-missile israeliano Iron Dome ne ha intercettati più di 250.
L’ufficio governativo dei media di Gaza ha dichiarato che gli aerei israeliani hanno effettuato circa 150 incursioni, oltre a bombardamenti di artiglieria che hanno preso di mira 200 obiettivi civili nella Striscia di Gaza, tra cui edifici residenziali, moschee, negozi e istituzioni dei media.
Circa 40 palestinesi sono stati feriti negli attacchi, secondo il ministero della salute di Gaza.
Israele ha effettuato tre offensive su Gaza da dicembre 2008.
L’ultima guerra del 2014 ha gravemente danneggiato le già deboli infrastrutture di Gaza, spingendo le Nazioni Unite ad avvertire che la striscia sarà “inabitabile” entro il 2020.
Traduzione: Simonetta Lambertini – invictapalestina.org