Israele è il paese ospite del concorso Eurovision 2019, usandolo spudoratamente come parte della sua campagna Brand Israel per imbiancare e distrarre l’attenzione dai suoi crimini di guerra contro i palestinesi.
FOTO – I concorrenti si uniscono alla squadra di We Are Not Numbers
In risposta, We Are Not Numbers dice “no” alla normalizzazione e usa questa opportunità per mostrare alcuni dei talenti emergenti a Gaza.
Segui questo link per andare alla pagina successiva, dove puoi votare per il tuo preferito tra sei concorrenti selezionati in una compagine di 27 iscritti. (Altri due arrivati alle finali si sono sentiti in dovere di abbandonare per il loro desiderio di viaggiare.)
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- Leggi le storie di ogni cantante e la canzone che ha scelto di cantare.
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- Resta sintonizzato su questo sito per i risultati, che saranno annunciati venerdì.
Leggi le storie dei concorrenti e le loro canzoni qui:
Ahmed al-Daoor: sognatore tenace
Ahmed Tafesh: cantante messaggero
Ghada Shoman: cantare ad ogni rovina
Hashem Aljarousha: usare la sua voce come una missione
Jehad Shehada: uomo della rinascita
Mohammed Annan: ‘perdere di tempo’ a scuola ha dato i suoi frutti