Mi sono imbattuta in ‘La piccola lanterna’ di Kanafani 2 o 3 anni fa, l’ho trovata tanto bella da cominciare a regalarla alle maestre perché la leggessero in classe ai loro bambini.
a cura di Simonetta Lambertini
La principessa e il capo delle guardie
Come nasce, perché, per chi.
Mi sono imbattuta in ‘La piccola lanterna’ di Kanafani 2 o 3 anni fa, l’ho trovata tanto bella da cominciare a regalarla alle maestre perché la leggessero in classe ai loro bambini.
Ero curiosa di sapere che ne pensassero e cosa ne avrebbero fatto perché non è una favola come le altre. L’entusiasmo con cui è sempre stata accolta da bambini e maestre poco a poco mi ha contagiato e non me la sono più tolta dalla mente; è così che ho pensato di illustrarla con i miei collage.
Volevo che una favola così speciale diventasse un’amica per la vita. Finalmente tutte le potenzialità racchiuse nel testo, unite alla figura e alla storia dell’autore, mi hanno suggerito il gioco: se tante piccole lanterne tutte insieme riescono ad abbattere i muri e portare il sole, perché non tentare di diventare anche noi una piccola lanterna e unirci alle altre?
Il libro, pagina dopo pagina, accompagna il bambino nell’avventura del crescere, con tappe che si adattano alle varie età e ai ritmi naturali di ognuno.
Si comincia con la storia illustrata dai collage – come tutte le storie illustrate può essere letta anche a un bambino di due o tre anni che imparerà a seguirla sulle figure. Se la amerà vorrà che sia letta e riletta, magari la racconterà lui stesso.
Man mano che il bambino cresce può desiderare di illustrarla e le pagine del libro si fanno bianche, non prima di avergli insegnato una delle tante tecniche dell’arte figurativa: il collage. Non prima di avergli fatto notare che non è l’unica, mostrando i disegni originali di Kanafani.
Ma può anche succedere che qualcuno non ami il disegno, ecco che si scopre che non importa, tante cose alternative e creative si possono fare ugualmente con una favola illustrata, seguendo il proprio estro. Come ha fatto Dariush Radpour con la sua passione per la fotografia in 3D.
È importante conoscere: più cose si conoscono più cose si mettono in relazione fra loro. È dunque importante essere curiosi e il libro vuole essere di stimolo alla curiosità e alla fantasia.
Ogni capitoletto con la sua lanterna illumina il cammino del bambino che, senza rendersene conto, giocando impara, fa, pensa: vere e proprie prove per la crescita. Può anche scrivere una storia e illustrarla, dedicarla a chi vuol bene, così come ha fatto Ghassan Kanafani con la nipotina Lamis.
Il libro ora è il suo libro, contiene i suoi disegni, la sua storia, la sua fantasia e il suo mondo. È una lanterna da mostrare e scambiare con quella di altri bambini: compagni di giochi, di scuola, fratellini e sorelline.
Scambiarsi i propri mondi fantastici e conoscersi toglie paure, abbatte muri, crea empatia.
Questo è ciò che mi ha suggerito la favola e che ho cercato di esprimere con il gioco, con la speranza che un seme cresca come quello donato da Ghassan Kanafani a Lamis:
“Cara Lamis, nipotina mia carissima,
dopo tanti anni ho trovato la strada e ho capito dove fermarmi. Non sono un poeta e perciò non ti scriverò una poesia. Non sono un sapiente e perciò non ti scriverò un trattato… così, per mantenere la promessa del regalo scriverò un racconto per te: scrivere racconti è il mio mestiere.
Ti scriverò un racconto dal titolo ‘La piccola lanterna’. Una lanterna piccola, ma che crescerà con te.”
Nel pensare questo libro un desiderio mi ha accompagnato, far conoscere un grande scrittore palestinese non abbastanza noto in Italia.
Un uomo, profugo, cacciato dalla sua terra con tutte le sofferenze che questo significa, che ha saputo parlare di solidarietà, giustizia e uguaglianza, muri da abbattere. Era il 1963 e la sua favola è oggi quanto mai attuale. Uno scrittore che con le sue opere ha fatto talmente paura da essere ucciso in un attentato assieme a quella nipote che tanto amava.
Volevo dimostrare la stupidità della violenza, spero di esserci riuscita.
Simonetta Lambertini, maggio 2016
Libro-gioco con LA PICCOLA LANTERNA di Ghassan Kanafani, a cura di Simonetta Lambertini
Edizioni Q
http://www.edizioniq.it/lanterna.html