Settembre 3, 2015 02:00 (AGGIORNATO: 3 Settembre 2015 08:49)
GERUSALEMME (Ma’an) – Fonti locali hanno riferito a Ma’an che le autorità israeliane Giovedi hanno distribuito una lista nera che vieta a 40 donne palestinesi di entrare nella Moschea di Al-Aqsa.
Polizia e tribunali israeliani il mese scorso hanno compilato l’elenco dei mesi, con le donne alle quali sarà vietato di entrare nella moschea di Al-Aqsa per periodi tra 10 e 60 giorni.
Il comandante della polizia israeliana a Gerusalemme, Avi Bitton, Mercoledì ha riferito che la lista nera è costituita da donne che “causano problemi e danni” sul sito, ma che alle altre donne non in lista sarebbe stato consentito l’ingresso dopo aver presentato un documento d’identità.
Le autorità israeliane, durante le ultime due settimane, hanno impedito alle donne di entrare nella moschea dalle 07:00 alle11:00.
Bitton ha detto che sono state imposte le recenti restrizioni “per prevenire le tensioni nella zona, loro violano gli ordini, e rappresentano una minaccia per i visitatori.”
Tuttavia, la gente del posto ha detto che le forze israeliane hanno presumibilmente riservato le quattro ore del mattino per consentire ai fedeli ebrei l’accesso alla Spianata delle moschee attraverso Moroccan Gate, violando così un accordo di Israele con le Istituzioni islamiche che gestiscono il Sito, che vieta culti non musulmani presso il luogo santo.
Fonti locali riferiscono che la polizia israeliana ha creato barricate di ferro e ha dislocato forze in tutte le porte della moschea, al fine di imporre le restrizioni.
Il direttore della Moschea di Al-Aqsa, lo sceicco Omar al-Kiswani, ha detto che oltre alle restrizioni applicate alle donne la polizia impedisce anche agli uomini di entrare nella moschea, confiscando le loro carte d’identità all’ingresso.
Anche gli studenti delle scuole hanno sperimentato le restrizioni mentre si recavano nelle scuole del Sito.
Agli studenti maschi delle scuole religiose è state consentito l’ingresso al complesso solo attraverso Hatta Gate accompagnati da un insegnante, mentre gli studenti di sesso femminile sempre con accompagnatore sono stati fatti entrare soltanto attraverso la Chain Gate.
Il Sito della moschea è il terzo luogo santo dell’Islam, ed è anche venerato come luogo più sacro dell’ebraismo, in quanto si trova dove gli ebrei credono che sorgesse il Primo e il Secondo Tempio.