News – 17 febbraio 2016
L’amministrazione della Università di Birzeit, i lavoratori dell’Unione, e gli studenti hanno organizzato un sit-in in solidarietà con l’ex studente di Birzeit e capo del suo Consiglio degli studenti, il giornalista Mohammed Al-Qeeq, che è in sciopero della fame dal 25 novembre contro la sua detenzione senza capi di accusa.
I partecipanti alla manifestazione del 17 febbraio a Birzeit campus hanno chiesto il rilascio immediato e incondizionato di Al-Qeeq e di tutti i prigionieri come segno per la realizzazione della giustizia e della pace globale. Essi hanno invitato tutte le istituzioni accademiche e le organizzazioni internazionali a lavorare insieme per promuovere e realizzare campagne di boicottaggio e di sanzioni contro Israele e le sue misure illegali contro i palestinesi.
“Giornalisti palestinesi sono sempre stati in prima linea, e Al-Qeeq sta sperimentando le misure forti e abusive dell’occupazione israeliana perché ha praticato il suo normale diritto di parola e la libertà di espressione”, ha detto il professore e presidente universitario Abdel Latif Abu Hijleh.
A nome dell’Unione dei lavoratori, Salem Thawaba ha richiesto che i funzionari intervengano urgentemente per porre fine alla tortura di Al-Qeeq. Egli ha sottolineato l’importanza dell’unità e della riconciliazione per Al-Qeeq la cui salute si è deteriorata al punto di essere arrivati alla morte imminente.
I rappresentanti del Consiglio degli studenti hanno assicurato che il movimento studentesco non potrà mai fermare le sue manifestazioni di solidarietà a sostegno di Al-Qeeq e di tutti i prigionieri che lottano a nome di tutta la nazione per il bene della causa palestinese.
FONTE: http://samidoun.net/2016/02/sit-in-in-solidarity-with-mohammed-al-qeeq-at-birzeit-university/